giovedì 11 marzo 2010

La sessualità in Cina


LA SESSUALITA’ IN CINA
La Cina è un paese molto pudico secondo la visione occidentale, ma è tale a partire dal XII secolo d.C. Nel X secolo d.C. una corrente filosofica chiamata neoconfucianesimo sosteneva che maschi e femmine non potevano più frequentarsi a partire dai 13 anni. Quindi a partire dall’adolescenza non c’era più contatto tra uomini e donne.
Prima di questo periodo la Cina era un paese molto libertino ma non esistevano i bordelli nel modo in cui noi li intendiamo. Esistevano case di piacere dove le ragazze accompagnavano i funzionari nei loro spostamenti senza avere rapporti sessuali in quanto era molto facile trovarli altrove. Si trattava piuttosto di accompagnatrici con cui conversare, in genere dotate di buona cultura. Al contrario dopo l’avvento del neo-confucianesimo la Cina si è popolata di bordelli a pagamento. Prima del X secolo d.C. i cinesi cercarono di comprendere come durante il
rapporto sessuale si potesse trovare non solo piacere ma anche longevità. Correnti taoiste del sud consigliavano alle persone di fare l’amore tutti i giorni, ma senza eiaculazione. L’uomo doveva soddisfare la donna, e, quando la donna era soddisfatta, l’uomo si doveva fermare. Ricordiamo che anticamente era d’uso la poligamia : moglie, seconda moglie, concubina, ecc. Per questa ragione i cinesi del tempo hanno avuto la necessità di sviluppare una tecnica vera e propria. All’interno di questa metodologia ci sono molti studi per curare patologie come l’eiaculazione precoce e venivano usate tecniche molto simili a quelle che propongono oggi i moderni
sessuologi. Le tecniche si sono sviluppate ed arricchite a poco a poco nel tempo. Un buon libro di Van Gulik – edito in Italia da Adelphi – è La vita sessuale nell’antica Cina..
Non si tratta di fare l’amore solo per il piacere, ma anche per la salute. Si possono guadagnare dieci o quindici anni e si può ricavarne energia. Ci sono momenti in cui è bene non avere rapporti sessuali: quando si è arrabbiati od ubriachi, quando c’è una tempesta o quando ci si trovi vicino ai cimiteri o nelle chiese.
Quando si fa l’amore con sentimento c’è energia che si genera e circola tra le due persone. Al momento dell’eiaculazione l’uomo deve ritirarsi subitaneamente. In questo modo l’uomo conserva l’energia che ha captato e la femmina conserva la parte di energia che ha ricevuto. Se la donna vuole il doppio dell’energia blocca l’uomo e lo fa rimanere di più ed allora trattiene tutta l’energia per sè, anche quella dell’uomo. Questa è una cosa che la natura ha biologicamente determinato. Infatti alla femmina è affidata la garanzia della continuazione della specie ed ha quindi bisogno del doppio dell’energia.
Se rispetterete queste regole avrete una buona salute.
Si è detto ripetutamente che l’universo è composto da energia e noi siamo un elemento di questo cosmo, il nostro corpo è riflesso dell’universo e nel nostro corpo abbiamo un riflesso dei suoi ritmi e delle sue regole.
Se vogliamo vivere tanto tempo quanto l’universo dobbiamo cercare di imitare l’universo ed essergli simili. In questa ottica, il taoismo ha sviluppato tecniche in cui si cerca di simulare gli animali o l’evoluzione delle stagioni. Nel giorno si alterna la luce ed il buio, lo yang e lo yin, nel nostro mondo umano questa alternanza è data anche dalla diversità di sesso, dall’essere uomo o donna. La Cina è uno dei paesi in cui si ha documentazione storica dell’esistenza dell’omosessualità.
Nel V secolo a.C. si narra che un re aveva un favorito che improvvisamente partì con la moglie del re. Il governante era estremamente triste non perché avesse perso la moglie, ma perché il favorito era lontano. Allora per farlo tornare dichiarò che li avrebbe perdonati entrambi perché sua madre desiderava vedere la moglie. Spesso, per parlare di omosessualità, si usano modi di dire che risalgono a racconti o leggende. Un giorno il favorito del re mangiava una pesca e, trovandola molto buona, la diede al re; da allora si dice che chi “condivide la pesca” è omosessuale. Un altro racconto posteriore afferma che mentre un re giaceva con il suo favorito, entrò all’improvviso il suo ministro della difesa per una questione di grande urgenza. Il re, pensando ad un pericolo, per non svegliare il favorito sguainò la spada e tagliò le lunghe maniche della sua veste. Da allora si usa dire di un omosessuale che “ha le maniche tagliate”. Il taoismo non dice se sia bene o male praticare l’omosessualità, non fornisce per sua natura giudizi morali, tuttavia osserva che è molto dannoso per la salute. L’ano in medicina cinese porta il nome di Po Men 􀀂􀀁 (Porta del Po); intestino e Po sono correlati al Polmone e non è a caso che molti omosessuali soffrono di importanti problemi respiratori. La medicina cinese afferma che l’ano è un luogo fatto per eliminare (le feci, l’energia di scarto) e non per ricevere qualcosa. Se ciò che
viene penetrato non ha l’energia per ricevere, la circolazione energetica sarà perturbata. Chi vive questo aspetto come piacere, ha un prezzo da pagare. Chi vuole diventare immortale non deve dunque praticare l’omosessualità.

Fonte: http://scuolatao.blogspot.com/?spref=fb

martedì 9 marzo 2010

Alegria.. (cliccate sul titolo..)

Alegria
Come un lampo di vita
Alegria
Come un pazzo gridar
Alegria
Del delittuoso grido
Della ruggente pena, seren
Come la rabbia di amar
Alegria
Come un assalto di gioia

Alegria
Como la luz de la vita
Alegria
Como un payaso que grita
Alegria
Del estupendo grito
De la tristeza loca
Serena,
Como la rabia de amar
Alegria
Como un asalto de felicidad

Alegria
I see a spark of life shining
Alegria
I hear a young minstrel sing
Alegria
Beautiful roaring scream
Of joy and sorrow,
So extreme
There is a love in me raging
Alegria
A joyous, magical feeling

Alegria


Alegria
Vedo una scintilla di vita brillante
Alegria
Sento un giovane menestrello cantare
Alegria
Meravigliosi gridi roboanti
Di gioia e di dolore,
Così estremo
C'è un amore in me che infuria
Alegria
Una gioiosa, sensazione magica
Alegria


Buon Viaggio e tanta Vita colma di Alegria