martedì 30 dicembre 2008

Ancora a spasso


Raccontarsi è in po' un modo che abbiamo per poter ridefinire ogni giorno quello che abbiamo fatto e quello che vorremmo fare, come fermarsi ad un lato della via per gli istanti necessari a controllare la cartina e con un tratto di matita segnare la strada percorsa e, perché no, giocare un momento ad immaginarsi in una qualche regione...Raccontarsi è forse anche un modo per sentirsi vivo quando i tuoi sensi non riescono a godere del mondo intorno, e alle volte può capitare eccome...raccontarsi è un po' un modo per spronarsi ad andare avanti...ma raccontarsi non serve se ci limitiamo soltanto a raccontare di noi senza prendersi i rischi di vivere. Per questo adoro raccontarmi a voi continuando ancora ad andarmene a spasso su questo colorato pianeta! ;-)
Buon Viaggio

martedì 9 dicembre 2008

MERAViGLiOSO

...accadono durante il cammino cose che non ti aspetti, che ti lasciano a bocca aperta!E se trovate un altro aggettivo siete pregati di comunicarlo...
Famiglia Meravigliosi ;-)
Buon Viaggio

lunedì 8 dicembre 2008

Un passo in più...

Quando pensi di essere arrivato ormai alla meta, quando credi che quello che hai possa bastarti per sempre, quando ti dici che ormai il riposo può accoglierti e sei stanco di camminare,allora tieni stretta la mano di chi ti sta al fianco e prova a fare un passo in più...potresti scoprire che amare non è poi così male, che la vita è un continuo cammino e che dopo quel passo l'orizzonte diventa meraviglioso...davanti al più bel paesaggio sosta il tempo necessario per riempire il cuore ma non scordati di proseguire, di andare avanti senza aver paura di perdere quello che hai visto, senza aver paura di piangere, perché nelle lacrime potrebbe essere il sale della vita.
Buon Viaggio

lunedì 1 dicembre 2008

La Via dell'Amore...

nXLIV sonetto

Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.

Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.

T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato.

Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.

da Cento sonetti d'amore
Pablo Neruda
ed io ripeto...
Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.

Buon Viaggio

domenica 30 novembre 2008

Voci in mezzo al temporale


Di nuovo è notte e piove...il fuoco di fortuna ormai è spento da quasi un'ora e il corpo, dentro questa piccola grotta non riesce ad impedire all'umidità di risalire dai piedi fin dentro le ossa affaticate...come vorrei che tu fossi qui, anche solo per stanotte, a scaldare il corpo ed il cuore, come un lampo in mezzo alla notte ad illuminare solo per alcuni istanti i contorni delle cose...per permettermi di nuovo di orientarmi in questo posto che proprio non conosco...come vorrei un abbraccio caldo tra cui addormentarmi e non pensare più a niente solo per qualche ora, aspettando che smetta la pioggia...e se non smettesse di piovere?!Potrei perdermi tra le tue braccia per giorni interi, riposare i muscoli sempre tesi e stremati dalla battaglia, aspettare i tuoi baci alla fronte e tendere le labbra...
Di nuovo un lampo ed un tuono e la pioggia che aumenta...ma tu non ci sei, ovunque tu sia...forse mi stai pensando, forse ti stai anche tu chiedendo dove sono in questa notte di tempesta e le nostre voci,che non sembrano incontrarsi, gridano l'uno il nome dell'altra!
Ancora un lampo ed il tuono, sempre più vicini!Sempre più in mezzo al cuore del temporale, sempre più stanco...ed anche stanotte avvolto nella mia mantella bagnata non potrò che cedere al sonno e come ultima immagine avere il brillare dei tuoi occhi..
Buona notte

sabato 29 novembre 2008

Negli Occhi del Viaggiatore


Di nuovo è arrivata la sera ed i passi del viandante ritornano incerti e stanchi, così come gli occhi che si sono arricchiti durante il giorno di immagini e colori...adesso la luce è sempre più tenue ed è inevitabile che lo sguardo cerchi all'orizzonte un fuoco intorno a cui sedere e condividere un pezzo di pane raffermo e una tazza di caffè caldo... Non sempre è così facile a sera accettare la solitudine nemmeno per chi del viaggio ha fatto la sua strada, tante volte il pensiero di una casa con delle mura sicure, riparato dal mondo, è stato sul punto di prendere il sopravvento...l'idea di un focolare cui accostare le mani e i piedi senza calzari...di mani delicate ad accarezzare il volto, di un cuore da proteggere che non fosse il proprio...eppure ogni volta il viaggio è stato sempre più urgente, la ricerca continua dei propri confini, del profondo assurdo della propria anima...forse è proprio per questo che il Viaggio deve essere fatto da solo..chi mai oltre a me stesso potrebbe sostenere la profondità, l'oscurità di quello che sta dentro alla mia anima, quando sempre più spesso gli occhi che incontro non hanno il coraggio di guardare nemmeno il mio sorriso e condividerne le emozioni.. Non resta allora che sedersi in questa piccola radura, raccogliere le legna secche che gli alberi ci hanno donato e preparare un piccolo fuoco...togliendo i calzari ma senza riporli troppo lontani...poggiando al suolo la bisaccia ma lasciandola in vista e senza nemmeno togliere la mantella ma anzi..stringendola forte al petto, mentre il freddo della sera impedisce tempestivamente ad una lacrima di scendere a rigare la guancia... Non sempre è il sorriso a riempire gli occhi del viaggiatore...no non sempre, ma anche una lacrima nasconde quel grande tesoro che egli si ostina a chiamare Vita... Perché un giorno potrebbe avvicinarsi qualcuno col cuore così segnato dalla vita da non aver paura di scoprire quello che può nascondere il mio, e allora costruire insieme la nostra dimora, facendo del cielo il nostro tetto, dell'erba la nostra alcova, di un piccolo fuoco di fortuna il nostro focolare...forse..o forse no... Buon Viaggio

mercoledì 26 novembre 2008

Sogni di Viaggiatore


Stanotte ho fatto un sogno strano...cammino lungo il sentiero, il sole nascente in fondo alla valle, di là dal fiume, scalda la guancia sinistra, e la mano appoggiata sulla bisaccia...come sempre sto godendo del freddo pungente del mattino avvolto nella mia lacera mantella marrone e già posso percepire l'umidità che le gocce di rugiada stanno lasciando sui fidati stivali... intorno il silenzio, o meglio il canto della natura, è interrotto solo dal tintinnare del cuoio del fodero della spada che poggiato sulla schiena scandisce il ritmo del mio passo lento. La meraviglia del mattino lungo la Via sta nei colori e negli odori di cui possiamo arricchirci ogni volta, e che questo giorno sia uno di quelli speciali si intuisce dal profumo di legna di ulivo messa ad ardere accumulata in piccoli monti al centro dei campi incolti, e dall'azzurro profondo del cielo...sono cose che verrebbe proprio voglia di condividere con qualcuno che ti ama,penso, ma la voce del maestro ripete incessante che la via del guerriero è una via che percorriamo da soli...(che cosa in realtà intendesse ancora mi sfugge..ma io dopotutto non solo non sono un guerriero ma sono appena un Apprendista viaggiatore...) ...però che peccato...e quasi d'istinto tendo al lato la mano destra come se aspettassi qualcuno... è un gioco che faccio spesso fin da bambino, mi piace immaginare la proiezione del corpo di qualcuno che piano piano si materializza vicino a me...ed il cuore ha un sobbalzo quando sento sfiorare il mio palmo, sento dita che si intrecciano alle mie e così tanto il respiro si affretta che non trovo il coraggio di voltare la testa per paura di svegliarmi dal sogno...mi basta il calore delle altre dita per scaldare il profondo del cuore!!
Non so cosa intedesse il maestro con "..la Via del Guerriero non può essere percorsa se non da soli.." ma so che il calore di una mano che stringe al tua, fosse pure in un sogno, è come un sorso di vino caldo che ti aspetta alla sera davanti ad un fuoco acceso con amore, dopo ore di cammino faticoso.

Buon Viaggio ovunque sia la strada che state percorrendo.

martedì 18 novembre 2008

Ritrovo il sorriso


Continuo a percorre su e giù il corridoio di casa compresso tra il lavoro e lo studio...tra le scelte fatte e quelle da fare...tra amori lasciati (in realtà io credo che l'amore non lo si possa lasciare..) e amori sperati, tra dubbi e sicu...no tra dubbi e dubbi ancora più grandi, tra pensieri che non fermano il loro roteare sbattendo, incuranti del fastidio, alle pareti della mia testa...Già!Ci sono momenti in cui non puoi proprio riposare perché il cammino non è veramente iniziato, in questi momenti fermarsi a riflettere potrebbe farti addormentare e ritornare a quel cazzo di sogno che credevi vita, con il tuo corpo là, steso su di un letto asettico, in continua decomposizione mentre la mente costruisce mondi virtuali e produce emozioni irreali...e la tentazione chi è che non l'ha?!Sarebbe forse più facile arrendersi adesso che lottare inutilmente per sempre...
Ma poi..?!Così in un attimo di rabbia alla ventesima volta che passo di fronte alla porta di ingresso, afferro le chiavi e decido di spalancarla...uscirmene fuori è come un tuffo nell'acqua termale...i colori di questa microscopica città con le sue regole materiali e sociali immutate da secoli, l'autunno che spande qua e là l'odore di legna bruciata mi riporta alla realtà... e la realtà sono io, i miei passi che scansano le pozze e le foglie bagnate, la realtà è il rumore dell'autobus che scuote i vetri delle case, la realtà sono gli schiamazzi dei ragazzi che giocano ad essere adulti è la luce a intermittenza del lampione che illumina un cartellone pubblicitario strappato...La realtà non sempre è così bella come la si vorrebbe, ma certamente è così appassionante com'è!La realtà è qui ed ora...e che stupido che sono stato a pensare dovesse essere qualcosa di diverso...
Adesso sorrido...
Buon Viaggio ;-)

sabato 1 novembre 2008

Tutto cambia tutto resta immutato


Di nuovo qui...scusate la latitanza ma sono sommerso di lavoro, di pratica di arti marziali e, dato che avevo un po' di tempo libero, mi sono gettato pure nello studio (mi sono iscritto all'università..così per non saper ne leggere ne scrivere..)
Di cose ne sono accadute negli ultimi tempi...da dove partiamo?! Boh...
Diciamo che tutto sta muovendosi, che la corrente inizia sul serio ad essere trascinante e che tenere il timone saldo tra le dita è molto più difficile ma anche meravigliosamente...REALE!!!
Come sempre, andando avanti si perdono pezzi e se ne acquisiscono di nuovi, i paesaggi mutano e anche il nostro corpo, alle volte in maniera appena intuibile altre invece in maniera molto concreta, si modifica. Gli occhi quelli no..sono sempre identici...il loro sguardo sul mondo è sempre denso di una curiosità infantile che mi spinge a continuare il cammino, che mi costringe a non fermarmi per più di qualche ora anche davanti al paesaggio più bello. Dentro c'è sempre una voce che sussurra piano piano se sia davvero il caso di interrompere il viaggio una volta trovato un paesaggio che risuona con la mia anima, magari di costruire lì una casa, far crescere dei figli... o se non sia giusto continuare il cammino rischiando di trovare paesaggi ogni volta diversi... Chi nasce viaggiatore può solo morire viaggiatore o marcire stanziale ed io di marcire amici cari non ne ho proprio voglia e così... il cammino continua, portandosi dietro tutte le emozioni vissute, tutti gli occhi incrociati in cui mi sono tuffato senza pensarci due volte e che non scorderò mai e anche se ogni addio è di un dolore inspiegabile non resta che rimettere la bisaccia a tracolla e riprendere la Via...
Buon Viaggio

mercoledì 1 ottobre 2008

...il viaggio..

...All’inizio ho pensato che avrei trascorso l’esistenza nell’attesa della morte in un lungo esilio, ma poi s’è rafforzato il senso dell’amore, ed è accaduto qualcosa in cui non avrei mai sperato: ho avvertito un gran sapore di libertà.
Bisogna uscire dai gusci per avvertire più sensibilmente le cose. E allontanare le paure. E’ allora che il tuo carattere è costretto a misurarsi con nuovi aspetti della vita, che nei luoghi protetti non puoi incontrare. Solo in quell’occasione riesci a scoprire chi sei davvero, se ti metti in gioco!
Il viaggio è la condizione dell’esistere, la metafora della vita; il viaggio è il senso del cammino di ogni individuo verso il futuro. Chi se ne priva rimane stagnante anche nel suo animo. [...]
da: Un lungo giorno sul poggio
di
Arturo Petrucci Reali
Buon Viaggio ;-)

domenica 31 agosto 2008

Un nuovo anno


Un nuovo inizio... eh già, da domani si riprende quasi a pieno l'anno di lavoro e ancora mi sembra di non essermi riposato per niente!!! Ho comunque molti più tesori nella bisaccia, ho molte più esperienze e vi assicuro non solo positive... ma sempre esperienze sono, sempre tratti di strada che forse non potevo non fare. Per molto tempo ho creduto di avere le risposte a molte delle mie domande e la soluzione a tanti dei problemi degli altri, ma in questi mesi, dopo aver visto un po' più di mondo, sia dentro che fuori di me, mi sono accorto che proprio risposte non ne ho...riesco solo a continuare il cammino decidendo ad ogni passo dove andare, mantenendo certamente l'obiettivo dentro, ma permettendomi oggi di cambiare anche quello mano a mano che la strada procede! Forse è l'inizio della pazzia o forse no ma a dire il vero... non è che mi interessi molto, l'importante adesso è viaggiare, osservare il paesaggio che si estende tutto intorno e sentirne le voci e gli odori, "l'importante è il cammino che facciamo non tanto la meta che vogliamo raggiungere"... e durante il cammino capita di incontrare molte persone e di perderne altre, ed ogni volta miriadi di emozioni ti investono come una folata di vento che ti scuote fin nel profondo, alle volte è come un temporale improvviso che ti sorprende in mezzo alla campagna e tu che non hai riparo puoi decidere se affannarti inutilmente o godere anche di questa doccia inaspettata, perché tanto prima o poi ritornerà il sole ad asciugarti i vestiti e riscaldarti di nuovo... Oggi mi sento così, a 30 anni ricordo che quando ero adolescente non mi importava se fuori pioveva o c'era il sole, e se avevo il bisogno di uscire a fare una passeggiata lo facevo e basta perché era più forte il bisogno di qualsiasi tempesta!
Buon Viaggio

mercoledì 27 agosto 2008

Concretamente cosa...


Rispondo a I Shin

Concretamente avere il coraggio di aprire le ali e provare a realizzare quello che ho sempre intuito, "vedere la faccia nascosta del sole" e proseguire il cammino senza paura che la realizzazione dei sogni sia meno felice del solo sognare! Nel mio caso vuol dire conoscere con mano, sentire gli odori e le voci di quei luoghi che fin da ragazzino ho sognato. Provare ad esempio il profumo del vento nella Terra del Fuoco, l'ossigeno che manca a migliaia di metri tra le rovine di Machu Picchu e vedere negli occhi degli indios di Cuzco la storia di secoli andati. Così com'è stato per la Cina... il mio piccolo mondo fatto di miseri eventi paragonato con quello che ho potuto vedere diventa ancora più piccolo e i miei occhi so che non saranno mai più quelli di prima. Quindi concretamente, lavorare e costruire qui senza scordare che ho il dovere di realizzare i miei sogni non permettendo a parole e promesse di amore di tenermi inchiodato alla sedia. La mia tazza sarà sempre fumante sul tavolo della tua casa da tè e sarò ben lieto di portarvi con me in ogni viaggio, di condividere con voi che nemmeno conosco molto di più di quello che riesco a spartire con chi suppone di amarmi.. eheheh che bella la vita... dobbiamo rimanere senza un soldo in tasca per accorgersi del tesoro che possediamo! Quindi oggi come direbbe una mia vecchia amica..: "Ho dovuto fare quello che ho fatto..." ma adesso andiamo a raccoglierne i frutti amici miei!!
Buon Viaggio

lunedì 25 agosto 2008

Aprire le dita


Staccarsi dalle proprie abitudini, accettare che quello che credevi reale e tuo fino a ieri non lo sia... permettere al cuore un nuovo sobbalzo ogni giorno e ai piedi un passo e un altro ancora...riempire glio cchi di mondi e le orecchie di voci e rumori, di suoni stranieri.. non è qui oggi il mio posto, forse lo sarà un giorno ma non oggi...potrei continuare ad ingannarmi per anni ma poi il tempo sarebbe il mio vero rimpianto!!Ed allora trovare il coraggio per chiudere sta porta di camera è oggi l'unico modo per non fermarsi, aprire le dita serrate a sta cazzo di maniglia e permettere al sangue di scorrere fino alla punta... versare qualche lacrima in più e ritrovare il sorriso che avevo!!Le scelte si fanno per poter cambiare direzione ed adesso che la scelta è fatta non resta che aprire gli occhi e vedere il paesaggio che ho scelto incamminandomi solo su questo sentiero, in questo immenso prato sconosciuto. Non essere più figlio amante amore amico fratello, non essere più Alessio per poter Essere...posare la penna per smettere di raccontare la vita e decidersi a viverla! Domani sarà il primo passo e da li in poi ogni giorno migliaia, verso quelle piramidi che stanno dentro e che molto probabilmente un giorno mi riporteranno di nuovo qui, ma non al punto di arrivo, ad una nuova partenza... più vero più me!
Buon Viaggio

lunedì 11 agosto 2008

Trenta anni?!


Eh già.. ci siamo! Siamo arrivati a trenta anni... alcuni dicono che sia un momento buono per fermarsi e tirare le somme... mah... sarebbe meglio che nel mio caso glissassi,vi abbracciassi tutti e mi mettessi a letto per evitare di farmi del male.. ma non ne sono capace e allora tiriamole ste somme!!
A guardar bene i taoisti direbbero che sono, forse non sulla strada giusta, ma sulla strada sicuramente! Sempre di più non sono niente, sempre di più non ho niente... Pochi mesi fa sapevo con certezza cosa volevo sia nel lavoro che negli affetti, ero ricco di amore e amici, il mio lavoro mi sembrava l'unico possibile e la strada che avevo imboccato l'unica vera.. ed oggi?! eheheh no! Oggi proprio tutte le sicurezze sono svanite, posso quasi dire di non possedere più niente se non il ricordo delle emozioni e questi cazzo di occhi che mi costringono alla realtà, alle volte dolce e alle volte cruda e dolorosa, questo cuore incapace di chiudersi e quindi sempre pronto ad accogliere tutte le emozioni! Non ho mete, non ho sicurezze, non ho niente, niente di niente se non me stesso, il più grande tesoro che potessi scoprire eppure una struggente malinconia mi accompagna e colora ogni oggetto, ogni scorcio di cielo, ogni fronda di albero!
I pezzi continuano a cadere e benché mi senta sempre più leggero, staccarsene è veramente doloroso. Posso essere chiunque in qualsiasi luogo materiale o emotivo, la giusta condizione del viaggiatore.. ma che dolore amici miei, quanta solitudine! Ed allora non rimane che andare passo dopo passo, guardando nel profondo ogni accadimento, bevendo a questa fresca, fredda fonte della vita senza lesinare i sorsi e gustandone il gelo pungente sulla lingua! In fondo 30 è solo un numero e la mia pelle non ne svela i ricordi ma l'anima si, è segnata da tutte le emozioni dagli sguardi dalle parole non dette, dagli odori, dalle carezze.. ed è per questo che il mio regalo per questi trenta anni è un ringraziamento per ogni volto incontrato che mi ha permesso di essere qui e ora siano stati o meno consapevoli della loro importanza sia che la mano abbia porto una carezza o tentato un pugno allo stomaco! Grazie a tutti i compagni di viaggio, grazie per avermi arricchito in tutti questi anni. Domani sarò un nuovo giorno come migliaia prima di oggi ma con la bisaccia sempre più colma di vita!

Buon Viaggio a tutti e un abbraccio a me, perenne Apprendista Viaggiatore!

lunedì 4 agosto 2008

Pronti al rientro!?


Ok ci siamo.. la valigia è pronta manca solo da spengere il mac e mettersi a letto per riposare queste 4 ore che ci separano dal rientro in Italia...
Le emozioni non mancano, le parole quelle si... sento dentro uno struggimento che non posso definire ma che credo sia la conseguenza di quel senso di appartenenza che ho sentito fin dal primo giorno, come se questo posto io l'avessi sempre conosciuto, come se fossi tornato in una delle mie case!!Anche il pensiero di tornare a casa adesso non basta a consolarmi, a far smettere questa smania che ho dentro, un po' perchè forse non so cosa mi aspetta.. e un po' perchè so bene ciò che dovrò affrontare... la strada prosegue e i paesaggi mutano ad ogni curva inondandomi di emozioni, come un vento che attraversa il corpo e lascia la sua risonanza dentro l'anima...
Salutare Nanjing stasera non è stato facile e anche se la mia maschera da pagliaccio può aver ingannato chi ho vicino, non è certo riuscita ad ingannare il mio cuore e così adesso gli occhi un po' bruciano e anche star qui a scrivere mi sembra tempo che tolgo a questi ultimi istanti di soggiorno. Tornerò in Cina e molto probabilmente a Nanjing, non so quando se presto o tardi, come direbbe una mia amica "forse domani tra una settimana tra un anno o di più, ma so che succederà e non mi importa perchè l'importante è che sia stato.." ed è proprio così! Da adesso ho un tesoro in più da custodire nel cuore e condividere con chi amo ed è questo importante! Vi saluto guerrieri che la vostra strada non trovi mai una fine!
Buon Viaggio

domenica 3 agosto 2008

Ultimi piccoli passi.. una nuova strada!

Buondì compagni viaggiatori, il viaggio è quasi giunto al termine e la bisaccia è ricca di emozioni e colori come non lo era da anni.Il piccolo esame che ci hanno fatto a fine corso è andato molto bene e così la cena di "arrivederci", chiaramente abbiamo pianto come dei bambini perchè è stato veramente molto quello che ci hanno dato.. a dire il vero io già mi ero commosso a partire dal pomerigio quando al mio insegnante è stato dato il riconoscimento della scuola di HongJunshenshiTaijiQuan che attesta il suo diretto collegamento con Nanjing e la possibilità di insegnare questo stile in Italia e in Europa! Lui e il maestro Mario Mandrà saranno i primi in tutta l'Europa e almeno per quanto riguarda Alfredo, ma sono sicuro anche per Mario che io però conosco meno, è un riconoscimento strameritato dopo anni di sacrifici e pratica assidua.. come non commuoversi!?
Adesso non riesco sinceramente a distinguere molto di quello che ho dentro ma sento un'emozione molto forte che a dire il vero mi lascia sbalordito per la tranquillità che sento nel compiere questi ultimi passi sul suolo cinese. Ho dentro la consapevolezza che davvero questo sia l'inizio e non la fine e so che il mio soggiorno qui potrebbe non essere limitato a questi 20 meravigliosi giorni.. ah.. c'è mancato poco che dovessi rimanere sul serio di più dato che la Lufthansa, compagnia con cui avevamo il volo di ritorno, ha fatto sciopero di una settimana.. proprio adesso!? ma erano secoli che in Germania non facevano un sciopero!!! ehehhe vabbè.. ci toccherà fare un viaggio di 24 ore invece che di 12 ma fa niente, ho 2 GB di musica nell'ipod e un libro da finire!!!
Amici cari che posso dirvi?Piano piano vi racconterò ciò che tirerò fuori al ritorno dalla bisaccia e insieme a voi proverò a condividere i sorrisi e le lacrime, proveremo a districare i fili più ingarbugliati per dare una forma e la dove non sarà possibile godremo anche dell'ingarbugliamento! Vi abbraccio
Buon Viaggio

martedì 29 luglio 2008

A scuola da Kong Zi (Confucio)

"Studiare i vari campi della Cultura Cinese senza conoscere la filosofia che c'è dietro è come mangiare un panino al vapore non cotto... esteriormente è come quello cotto ma il sapore non è affatto lo stesso!"
Così ha esordito oggi il nostro insegnante di Pensiero Cinese... come non innamorarsene subito?! e poi ha aggiunto:
"La Cultura Cinese
non da importanza alla tecnica ma al Cuore.. in tutti i campi.."
Don Juan Matus avrebbe detto: "Ogni volta che stai per percorrendo un sentiero chiediti se esso ha un cuore. Se ce l'ha continua affrontando le difficoltà che ti si porranno di fronte, se non c'è l'ha non indulgere oltre, abbandonalo immediatamente!"
Culture lontane eppure un unica voce!!

"Apprendere qualcosa e poterlo spesso applicare non è qualcosa di cui potersi rallegrare?Se c'è un amico che viene da lontano per vederci, come non rallegrarsi?Non essere conosciuto dagli altri e non prendersela per questo non è forse proprio degli uomini nobili?" Kong Zi, Dialoghi.

Buono studio viaggiatori... e
Buon Viaggio

Wo hen xi huan!


Mi piace proprio tanto... scusate il titolo cinese e scusate l'assenza di questi giorni, ma lo spirito del viaggiatore ha prevalso su quello del narratore... Non sono quindi riuscito a continuare il Diario di bordo ma mi sono calato in pieno nella vita nanchinese tanto da sentirmi come se fossi sempre vissuto qui (tranne la lingua chiaramente...ma anche su quella ci stiamo lavorando..)! Questa esperienza mi sta donando tanto, sta aggiungendo pezzi al puzzle che ha nome Alessio ma mi costringe a lasciare per strada pezzi vecchi che occupano troppo posto e non servono in questo momento! Certo è un po' doloroso, ma altrimenti diverrei troppo "pesante" incapace di fare persino un piccolo passo.. quindi tocca di abbandonare le cose vecchie per permettere al nuovo di entrare!! Chissà come tornerò!?!? eheheh Mi ha messo proprio voglia di viaggiare questa esperienza, sicuramente di tornare in Cina, magari anche per un periodo più lungo e da solo, ma anche di esplorare questo magnifico pianeta permettendo agli occhi e al cuore di essere inondati dalla vita che scorre, assaporando sapori e odori ancora sconosciuti, riportando a casa ogni volta tesori antichi! Vediamo cosa accadrà.. lo scopriremo solo vivendo compagni viaggiatori, per ora vi abbraccio tutti, ma proprio tutti e come sempre in ogni luogo vi sento al mio fianco! ;-) Buon Viaggio

venerdì 25 luglio 2008

Riflessioni notturne

...ci sono luoghi della nostra mente in cui rimaniamo intrappolati se non smettiamo di crederli reali!

Buon Viaggio

Diario di bordo 24/07/08


Ciao amici cari, sono appena tornato da un estenuante viaggio nel viaggio e con le poche forze rimaste ho deciso di continuare il racconto di questo splendido cammino!
In questi due giorni ci siamo beccati 17 ore di autobus cinese (il che vuol dire, guida di merda senza rispetto delle precedenze e di tutto il codice della strada, ma anche strade del cazzo completamente dissestate con il pilota del pullman che sicuramente era parente di niky lauda.. maiala sua madre!!! e si divertiva a fare a paghe con gli latri autobus lungo le strade di montagna...) per andare a vedere 2 paesini spersi tra i monti che sono rimasti intatti da 1000 anni a sta parte.
Devo dire veramente belli, tutte le casette bianche con il lago intorno e lungo le ministrade un piccolo canalino di acqua.. bellissimi! Il viaggio in pullman è stato veramente esagerato però.. e adesso il pensiero di dover affrontare domattina la pratica col mitico Xue Bin che ci spezzerà come al solito, mi fa rabbrividire! Comunque sia, anche il viaggio è stato un passo lungo la strada, abbiamo visto magnifiche foreste di bambù e come sempre ho lasciato il cuore e la mente liberi di vagare e portarmi in epoche lontane per poi catapultarmi in futuri possibili.. che spettacolo vivere amici miei, che spettacolo! Anche quando le difficoltà e le amarezze sembrano superare le carezze interiori.. ed invece se ascolti bene scopri che ogni sospiro di vita è una carezza.. Sento crescere dentro un'emozione delicata ogni giorno sempre di più, come se fosse l'acqua di una marea, che anche se accompagnata da un po' di malinconia (che poi a me non dispiace..) mi fa sentire vivo! Sarà un agosto-settembre pieno di scelte.. di quelle vere... eheheh
Ah... durante il viaggio stefano s'è sposato!! Cioè è stato preso in una rappresentazione, vestito da cinese medievale e fatto sposare con una strafiga incredibile.. ero piegato in terra, appena riesco metto le foto su picasa web!! E dulcis in fondo, dopo aver pranzato in un posto che non posso descrivervi perchè al solo pensiero mi tornano i conati del vomito... ci siamo trovati con l'autobus in mezzo a due trombe d'aria... che roba!! uno spettaccolo meraviglioso!
Viaggiatori vi saluto perchè mi aspettano per andare a farsi un bel massaggio ai piedi con coppettazione annessa... invidiosi eh?!?!?! eeheheh
Buon Viaggio

mercoledì 23 luglio 2008

Diario di bordo 22-23/07/08



Eccolo qua.. buzzino fuori alla cinese!! In pochi giorni si acquisiscono le buone abitudini dei posti in cui viviamo! Tutte tranne lo schifiltor scaracchio con carica iniziale che non ci risparmiano nemmeno le cinesine carine che incontriamo per strada!!! Ieri io e la Nila siamo stati interivstati da una radio cinese che già non si capacitava di come degli italiani fossero venuti a fare tai ji a nanjing, figuriamoci poi se erano pure madre e figlio.. ci siamo buttati via dal ridere specialmente perchè la Nila s'è fatta prendere dall'emozione ed ha iniziato a parlare a mitraglia scordandosi che la povera Laura doveva tradurre in cinese!! Le giornate comunque passano bene, tra il tai ji che ogni giorno diventa sempre un po' più nostro (passettino passettino..ehehe) e tutte le altre materie di cultura cinese. Abbiamo pure provato un paio di posti in cui fanno Tuina e devo dire che.. tirano delle legante paurose!!! Però dopo siamo nuovi. Ecco il Fonta s'è appena tuffato sul suo letto stile sacco di patate il che mi fa pensare che probabilmente è giunto il momento anche per me di andare alle ninne! Domani andiamo fuori a fare una gita quindi vi aggiornerò dopodomani!
Buon Viaggio amici miei

martedì 22 luglio 2008

Diario di bordo 21/07/08

Buongiorno viaggiatori, questo viaggio in oriente prende sempre più forma e noi iniziamo ad ambientarci, ci muoviamo da soli per le vie proviamo a relazionare con sto popolo inusuale per le nostre abitudini, anche se non parlando loro l'inglese, la comunicazione è pressappoco primitiva!
Com'è Nanjing?! E' una mega città in cui di tutto un po' si mescola in un'esplosione di colori odori e sensazioni. Si va da chi raccoglie la plastica dalla spazzatura per poterla rivendere e fare due Renmimbi, fino ai suv con i vetri oscurati e alla guida straricchi personaggi con orologi e vestiti che valgono più della vita stessa di coloro che per strada stendono una stuoia a sera e riposano le ossa rotte sotto un cielo che non ricorda più nemmeno le stelle... E' una città docile e confusa come i suoi abitanti, che sembra abbiano scordato di essere al mondo assieme ad altri esseri umani.. guidano convinti di avere la precedenza, non esistono strisce, pedoni, stop, piste ciclabili.. Ma appena li guardi, sorridono e gli occhi diventano una fessura! Purtroppo per molti di loro sembra inesistente la loro cultura antica che invece è tesoro inestimabile, salda in principi profondi come le radici di un ginkgo biloba e capaci di sollevare la tua anima fino ai rami più alti.
Ieri abbiamo assistito alla cerimonia del tè (ah.. il fonta s'è innamorato di una di queste.. veramente carina devo dire..) e abbiamo scoperto che non è così pallosa come quella giapponese (non me ne vogliano i filo nipponici... è una questione di gusti.. forse.. eheheh), insomma un'altro pezzo di cultura, ci hanno insegnato a riconoscere i tè buoni e ci hanno insegnato come preparare una buona tazza di tè.. siete quindi invitati tutti a settembre a bere da noi una buona tazza di Pu Er Cha dello Yunnan! Oggi abbiamo visto la pittura cinese, e tra un'ora andiamo a prendere la seconda lezione di Wei Qi (GO) un tipo di dama cinese straganzo in cui però... prendo delle sonore risciacquate anche dal buon fonta... e questo mi sfava.. diiiio se mi sfava! ehehehe sono o no un competitore nato!?
Cari viaggiatori vi lascio al risveglio e me ne vado a lettino una mezza ora che sono come sempre cotto!
Buon Viaggio anche per oggi!

domenica 20 luglio 2008

Diario di bordo 20/07/08


Un'altro giorno se ne va del nostro soggiorno in Cina, ancora esperienze si accumulano e le emozioni si affollano sempre di più... Non tutte sono sicuramente positive di impatto ma aspetto a giudicare, a classificare, e forse non lo farò ne adesso ne dopo, mi limito a viverle nel momento in cui scaturiscono... dovrei forse imparare a farlo anche tra le mura della mia città, nei rapporti quotidiani che ogni giorno,allora, diverrebbero viaggi nei mondi di chi ho di fianco e, conoscendo degli altri, potrei forse Apprendere anche di me...
Questa Cina mette molte delle mie sicurezze in discussione o forse è più corretto dire che è un ennesimo punto di focalizzazione di quel processo che da diversi mesi mi è scaturito da dentro e che non voglio fermare ma in silenzio provare a vedere dove conduce! Una cosa è certa da imparare c'è tanto, da chiunque e attraverso qualsiasi tipo di pratica, sia marziale o artistica, ma anche bevendo una birra ad un pub insieme ad altri viaggiatori o facendo l'amore... E sta vita, sta strada piena di sorprese merita proprio di essere vissuta a pieno qualsiasi colore assuma di volta in volta, rimanendo il più possibile diretto verso i propri sogni.
Buona notte viaggiatori e...
Buon Viaggio

sabato 19 luglio 2008

Nanjing secondo atto!


Nuovo giorno di pratica e un po' di Cina in più...
Il maestro Xue Bin oltre ad essere un mostro nella pratica del Tai Ji è pure una persona speciale, un individuo che cerca veramente l'armonia, in primis all'interno del suo essere per poi poterla espandere all'esterno, tra lui e gli altri tra lui e la natura... Bene, un altro bel segnale lungo la strada, un invito a una percezione particolare del mondo, non soltanto dal punto di vista teorico verbale ma soprattutto nella pratica quotidiana!
Oltre al Tai Ji ieri abbiamo fatto la prima lezione di calligrafia e oggi la seconda.. è come il tai ji, un'arte che si pratica con tutto il corpo, seguendo il respiro, meditando in ogni gesto... forse non è proprio l'arte adatta alla mia espressione.. ehehehe ho fatto degli arrosticini!!Comunque sia è veramente affascinante.. oggi pomeriggio facciamo la prima lezione di Go (scacchi cinesi) che si dice siano anche questi un'arte, tanto che ci sono le cinture come nelle arti marziali.. io spero almeno di riuscire ad imparare quel tanto che mi basta per poter rigiocare a casa così da potermi comprare una scacchiera e non usarla come soprammobile...
Per il resto abbiamo visto ieri pomeriggio un tempio confuciano bello esagerato e il mercato di Fu tze miao dove c'è ogni sorta di oggetto sia da mangiare che da comperare, e dove se vuoi comprare qualcosa devi contrattare ad ogni costo.. ho chiesto il prezzo di una spada e mi ha detto 380 renminbi (yuan) = 38 euro un po' meno.. mi sono girato per guardare leo e il tipo mi ha scritto sulla calcolatrice 250.. insomma per farla breve in 5 minuti con me che dicevo "no no oggi non la compro magari ripasso..." il tipo prima è arrivato a 100 yuan e alla fine mi ha dato la calcolatrice in mano... quando si dice mercanteggiare!!!
Insomma viaggiatori devo andare a pranzo che oggi ho pratica di Go come vi ho già detto e poi di Tai Ji... le foto se volete vederle basta che clikkiate sulla slideshow che ho messo qui a fianco e andate sul sito dove giorno giorno le scarico.
Buon Viaggio

giovedì 17 luglio 2008

Primo passo in china


Eccoci qua!!
Scusatemi se ieri non sono riuscito proprio a scrivervi... il jet lag è devastante...
Nanjing è una città allucinante con una umidità paurosa e un caos infernale.. ma ha dei "pozzi di sapere" unici io credo! Oggi abbiamo sperimentato la pratica e le applicazioni del tai ji metodo hong con il maestro Xue Bin che vedete in alto mentre mi sbatte al cancello :-)))
e poi ci ha fatto lezione teorica sul metodo. Una roba magnifica, anche se per onestà il nostro insegnante di prato Alfredo Tai Shan ci ha da sempre introdotto ai Principi che oggi ci ha illustrato Xue Bin.
Per il resto la Cina è proprio cinese... si mangia benissimo la gente è bella e colorata (anche se c'è veramente un po' di miseria.. loro dicono che non è miseria ma spirito di adattamento.. boh...) e per le strade se viene un napoletano perde la testa!! Sono allucinanti
Per ora posso dirvi poco altro ma sono certo si arricchirà la mia lista di emozioni ed immagini.
Vi abbraccio tutti viaggiatori!
Buon Viaggio

mercoledì 16 luglio 2008

In aria..


No ragazzi non è una cosa possibile.. mica mi credevo che sto cazzo di volo fosse così lungo... e con questi seggiolini scomodi... nemmeno san francesco avrebbe resistito seduto per 8 ore... comunque sia.. il viaggio procede, adesso siamo proprio sopra gli urali e anche se non si vede una mazza (un po’ perchè è buio, un po’ perchè la civiltà qui NON ESISTE, l’idea di essere sopra luoghi così lontani fa veramente impressione!
La Cina è sempre più viCina e sinceramente continuo a non riuscire nemmeno ad immaginarmi come possa essere, continuo a dirmi che .. boh.. vedrò tra poche ore.. se solo dormissi almeno 3 ore per sperare di avere gli occhi aperti!!!
Ok credo che per ora possa bastare accussì... ci risentiamo tra qualche ora (chiaramente il post sarà pubblicato da terra.. ;-) )
Buon Viaggio

lunedì 14 luglio 2008

Zaino in spalla


... ci siamo.. mancano ormai poche ore prima della partenza per il sogno di una vita...
Sono così tanto stordito dall'idea di andare in Cina che non mi riesce nemmeno di scrivere sul blog... Se possibile cercherò di tenervi aggiornati con foto e racconti dato che mi porterò dietro il fidato Mac... Ragazzi non so che dirvi quindi per ora vi abbraccio.. magari più tardi (dato che non riuscirò a dormire) metterò un nuovo post sul blog.
Buon Viaggio

sabato 12 luglio 2008

Liberi... di volare in voliera


Com'è stato possibile?! Come hanno potuto fotterci il cervello così facilmente senza metterci in ginocchio e puntarci una pistola alla nuca, ma rendendo così normale quello che,cazzo, non può esserlo.. quando ci hanno rinvolto nel cellophane vendendocelo come un vestito firmato?! Ieri sera sono passato per il Blues In di Pistoia.. sono 15 anni che lo frequento anche se negli ultimi 3/4 ho cercato il più possibile di evitare la tristezza imperante della consapevolezza e quindi l'ho solo sfiorato... ma oggi nella mia sempre più "cronica" condizione di apprendista viaggiatore non sono potuto rimanere ai margini ho dovuto vedere... il niente... Il Blues era.. era un momento di aggregazione, si certo anche di sconvolgimento, ma in Piazza della Sala, tra tutti quei corpi seduti in cerchio, tra nuvole di fumo, suoni di tamburi, grida da indiani metropolitani scorrevano delle idee, si palpava una sorta di fratellanza come in una tribù.. appunto un tempo esisteva "Il Popolo del Blues" e noi gridavamo.. al Bluuuuuuuusss!!!!
oggi ... oggi c'è una discoteca, sicuramente più pulita dei cerchi di jambe, oggi ci sono persone alla sfilata, imbalsamate e soprattutto sole, si certo più pulite dei "cottoni" "freak" e "punkettoni" e dei loro cani... oggi c'è comunque droga.. si certo più bianca e che fa meno fumo, che performa, invece di rilassare, che estrania, invece di accomunare... oggi ci hanno tolto la libertà di sorridere con gli occhi socchiusi senza un motivo, il piacere di traballare col bicchiere di vino in mano, oggi ci vogliono iperattivi fino allo sfinimento del corpo, ci vogliono pronti a scattare "a combattere"...siamo solo poveri soldatini, cagnolini ammaestrati pronti a diventare pit bull rabbiosi... chissà da quanto stavano progettando.. chissà quando è successo il crack decisivo... ma Il Blues come lo conoscevamo, Il Blues come momento in cui si assopivano le maschere (eccetto per quei merdoiesi tutti in tiro per 363 giorni l'anno che si travestivano in quei 3 giorni da sballati) cadevano, in cui la tensione si allentava e le regole divenivano sempre più sfumate..eheheh bei tempi... Il Blues è con Dio adesso... non c'è più!..nessuno che ne ode la voce.. nessuno che se ne sente più parte, ci sono solo disvalore e individualismo.. Dobbiamo svegliarci prima che ci facciano credere che nemmeno noi siamo necessari per noi stessi, basta col bonismo imperante del "comunque dai non è male nemmeno così.."
ma ce lo vogliamo far rendere o no quello che ci appartiene!? la dignità! Vogliamo per una cazzo di volta avere il coraggio di alzare la voce in un posto che non sia la camera da letto o lo stadio?
Sveglia amici miei, sveglia ritroviamo il dialogo il confronto ritroviamoci e usciamo dalle nostre piccole quotidiane miserie per provare a costruire mattone su mattone il Nostro Mondo
Buon Viaggio

venerdì 4 luglio 2008

Paura di Fallire


"Si potrebbe dire che è impossibile sfuggire al destino di essere congelati nel pensiero degli altri."
Giorgio Gaber

Quante volte riusciamo a sfuggire a quell'immagine che gli altri hanno di noi, che hanno deciso di darci o che noi abbiamo indossato con tanta facilità da farcene sostituire...
E quando indossiamo questa veste di "Questo non lo farei mai..", "Da te non me lo aspettavo...", "I tuoi doveri..", "Ma capisci, la famiglia da cui vieni...", quanto soffre il nostro cuore lasciato in disparte mentre grida per farsi ascoltare, mentre ci invita ad ascoltare l'anima del mondo?
"L'unica cosa che rende impossibile il Sogno è la Paura di Fallire.."
ma se non siamo in grado di giocare, di puntare tutto ogni giorno sulla nostra leggenda personale, se non siamo pronti a mantenere il ricordo delle nostre radici ma a liberarci della loro gabbia diventando degli individui, allora il sogno rimarrà tale per sempre... e staremo come spettatori dentro le nostre case ad invidiare la vita della strada dal vetro della finestra.
Siamo così sciocchi che vorremmo già sapere il risultato di una nostra azione ancor prima di averla compiuta, siamo così presuntuosi pensando che abbiamo il diritto di non sbagliare mai, come se per imparare a camminare non fossimo caduti centinaia di volte, siamo così orgogliosi da rimanere impalati piuttosto che lanciarci di corsa nel prato della vita per paura di poter inciampare o perdere la strada... e allora ce ne stiamo arroccati sui nostri seggioloni di "cultura", di vita letta sui libri, di nozioni, credendo che quella letta fosse la nostra esistenza... e quando qualcuno ci propone uno spiraglio della propria vita fatta di sudore e risate, non possiamo far altro che rifiutarlo a priori oppure appropriarci di quel tesoro senza nemmeno ringraziare.


Così rischiamo di diventare tutti come quello che mise un piede in una pozzanghera e si sentì un gran navigatore.
Buon Viaggio

lunedì 30 giugno 2008

Un po' di ordine...

Capita spesso che proseguendo il cammino si accumuli dentro un sacco di "roba" che magari se fosse ordinata lascerebbe pure un po' di spazio, ma messa così alla rinfusa rischia di togliere la possibilità di far entrare qualcosa di nuovo...
Anche le cose belle, le emozioni piacevoli, i volti accolti con amore, le esperienze uniche e irripetibili se messi là "alla rinfusa" rischiano di trasformarsi in un groviglio emotivo che impedisce ogni respiro e ti si stringe a i polsi e alle caviglie, impedendoti di afferrare altro e di andare oltre... e allora?! allora c'è un momento in cui il viaggiatore deve sedersi togliersi lo zaino dalle spalle e poggiarlo ai propri piedi... aprirlo ed iniziare a togliere tutto il suo contenuto, delicatamente... alcuni oggetti saranno persi nella memoria, di altri sarà ancora ben vivo il ricordo emotivo, quasi come se l'emozione non fosse ricordo ma vita presente... alcuni volti saranno un sorriso accennato sulle labbra, altre porteranno il sapore salato di lacrime in notti infinite... ci saranno suoni che vanno al ritmo del cuore ed altri che lo fanno impazzire, ci saranno melodie di notti stellate e litanie di lunghi giorni di inverno... saranno infinite le sfumature dei colori delle immagini di una vita trascorsa vagabondando tra le emozioni... saranno centinaia le pelli sfiorate ognuna con il suo carattere inconfondibile...
Per ogni "oggetto" un pezzo di te, una parte di vita... ed allora ti accorgerai, viaggiatore, che non è così importante portarsi dietro tutto il libro per ricordarne una frase... basta scolpirla nel cuore, lasciare il libro sul masso in modo che qualcun altro possa un giorno sfogliarne le pagine logore e poi riprendere più leggero il cammino... L'unico ingrediente necessario sarà Coraggio di abbandonare quello che già conosciamo ma di cui ci rimane spesso solo un'immagine sbiadita e inafferrabile, per rischiare di accogliere quello che ancora non sappiamo nemmeno che esiste...
Adesso è quel momento, le poche cose necessarie sono state rimesse nello zaino e mentre guardo ancora quel masso su cui ho poggiato tanto di quello che conoscevo di me, gli affetti di una vita, le sicurezze i progetti.. mentre guardo quel masso e ancora non sono capace di muovere un passo per andarmene, sento dietro alle spalle che la strada è immensa, è un mondo intero di emozioni pronte ad accogliermi ed a farsi accogliere...
Buon Viaggio

giovedì 26 giugno 2008

Le Piramidi...



Ricordo... lo ricordo come fosse adesso quando da piccolo preparavo ogni sera il mio zaino fantastico pieno di mille oggetti... lo vedo riempirsi dei miei tesori di allora, lo vedo e rimango esterefatto accorgendomi dell'essenzialità che aveva la mia "lista di cose indispensabili"... pochi oggetti, quasi del tutto inutili nella pratica ma ognuno con un profondo valore emotivo... il mio zaino allora era pieno solo di "cose per non scordare", pezzi di me che sarebbero stati necessari nei momenti difficili e fondamentali nei momenti più belli... uno zaino senza fine di emozioni, di sorrisi, di lacrime, di voci, di odori inconfondibili per poter condividere anche dalla parte opposta del globo... Sapevo che in qualsiasi luogo fossi stato avrei potuto contare sull'odore di mio padre che impregnava la sua maglietta senza la quale non potevo addormentarmi, avrei potuto sentire l'odore delle viole messe dal nonno Biondo sul tavolo di cucina a primavera, sul sapore del prosciutto tagliato massiccio fatto a tocchetti sul pane toscano, che il nonno Vasco mi preparava nelle colazioni estive... e a sera avrei potuto addormentarmi con la voce della mamma a suggerirmi di scacciare i pensieri brutti e vedere tutte le cose belle che mi sarebbero accadute in futuro...
Ed allora diventava possibile qualsiasi impresa, qualsiasi viaggio e le mie Piramidi non sembravano poi così lontane ed il viaggio così pieno di ostacoli... e partire diveniva semplice come respirare, un respiro dopo l'altro, fino a che gli occhi non perdevano la forza di rimanere aperti e le palpebre cedevano alla stanchezza, abbassandosi su quegli occhietti luminosi che durante il giorno avevano avidamente rapito ogni colore e ogni movimento...
Oggi ricordo e sento come non mai che poco è cambiato.. solo che il sonno è stato un po' più lungo delle altre volte e che il tempo ha messo nello zaino qualche altra emozione in più... occhi, profumi, pelli, voci che mi hanno arricchito ma che adesso è come se chiedessero di essere portate finalmente a quelle piramidi che avevo promesso... il tempo si sta avvicinando sempre più e forse anche adesso mentre scrivo il mio viaggio già è iniziato... il sogno è concreto, la strada è fatta di terra e rocce e tempo per chiudere di nuovo le palpebre più non ce n'è... adesso vi porterò con me mie care emozioni, oggi per me un passo non può che seguirne un altro.. fino alla fine...
Buon Viaggio

mercoledì 25 giugno 2008

Silenzio dopo silenzio



Ci sono giorni in cui tutto sembra star fermo, in cui ti senti seduto ai margini della strada guardando l'orizzonte con gli occhi stretti per proteggerli dal sole... i passi sarebbero pesanti, pensi, ed allora meglio sedere un istante e riprendere fiato... "ma un istante quanto è lungo amico mio?"  se non stiamo attenti può durare una vita.. ed allora vorresti passarla seduto sul masso a fantasticare la via e i paesaggi possibili, invece di alzarti e passo per passo provare a scoprirne, a svelarne i colori, gli odori, i sapori.. Certo forse sarà un turbinio di emozioni e non sempre la gioia ne sarà protagonista.. molto probabilmente tante lacrime dovremo versare, ma vuoi mettere il sollievo di immergere i piedi bollenti in un ruscello fresco, paragonato al sogno di essere un re?! no io scelgo il viandante scalzo, re della propria esistenza, che ricerca ogni giorno di essere nel proprio presente per far si che la vita diventi comunque un banchetto di emozioni quotidiane. Queste le mie ricchezze, questo dentro la mia logora bisaccia... ed allora il riposo avrà la lunghezza di un respiro, il tempo di bere un sorso dalla borraccia e poi, senza indulgere oltre, riprendiamo il cammino... passo dopo passo... emozione dopo emozione ... silenzio dopo silenzio... 
Buon Viaggio

giovedì 22 maggio 2008

Conan e Lana

Sto rivedendo il primo episodio di Conan e Lana.. e non riesco a smettere di sorridere rivedendo la faccia di Conan quando il nonno gli affida i vestiti di Lana, appena naufragata sulla loro isola, e lui odorandoli sente il profumo di lei e senza aver mai visto prima nessun'altra bambina impazzisce di gioia e quasi gli si spacca la bocca dal sorriso!! Quasi non riesce a lavarli da tanto che è rimasto estasiato ed è costretto ad sentirne l'odore ogni 30 secondi...Che bellezza!! Questo è l'amore semplice come il sole...
Se lo intravedete non permettetegli di sfuggirvi...
Buon Viaggio

lunedì 12 maggio 2008

La Piazza

Che bella la mia piazza e quanti ricordi... quei giorni che, mano a mano che il tempo passa, nei miei racconti diventato sempre più lontani e che si arricchiscono di emozioni, quei giorni protetto dalla solidità del "La Piazza", dalla sicurezza che nessuno mai avrebbe potuto farci alcunchè finchè eravamo là dentro, con la sicurezza che mai ci saremmo allontanati e mai separati...
E ieri mentre dal palco sotto al tribunale, in piedi ascoltavo il corpo emozionato che cercava di dare una parvenza di pratica di Zhan Chuan, per un istante che è divenuto lunghissimo, mi è sembrato di scorgere sui tre scalini davanti al bar tutta la nostra combriccola intenta a giocare alla vita... ci ho visti, mentre il vento mi scompigliava i capelli facendomi rendere conto che non li avevo raccolti (cosa che in ogni dimostrazione o gara non scordo mai di fare...), ci ho visti intenti a progettare futuri diversi da quelli dei nostri genitori, futuri nuovi colorati, profumati di incenso patchouli e mariuana, sporchi di colori ad olio,d' inchiostro su pagine gialle, di terra e di frutti, di asfalto e scarpe consumate... Già.. il maestro ha chiamato l'esercizio successivo... ero perso nei ricordi! Quindi.. pa duan jin ti yi luo.. mi sollevo sugli avanpiede, apro le braccia e mi pare di scorgere lontano sotto le logge del comune una delle nostre ultime serate, ci vedo intenti in discussioni un po' più sommesse, vestiti un po' meno colorati e con le anime forse più grigie... ci vedo a scuotere il capo parlando di alcuni di noi che non erano presenti, ci vedo con gli occhi fermi nel vuoto, con i cuori sospesi a dirci un arrivederci che forse sarà un addio e sento il silenzio della piazza, i due rintocchi del campanile... ci separiamo ognuno in direzioni diverse, ognuno con il cuore pesante ognuno con lo sguardo rivolto in basso... 
Di nuovo ritorna la voce dell'insegnante a richiamare la mia attenzione e così anche per stavolta devo salutarvi... così come quella notte.. sul volto affiora il sorriso che non vi ho regalato allora ma che ogni volta che ripenso a quei giorni colora il mio volto...
Ovunque voi siate.. vi abbraccio
Buon Viaggio 

sabato 10 maggio 2008

FreeSpirit

Scusate l'assenza di questi giorni ma prima di riprendere il viaggio era necessario controllare che nello zaino ci fosse lo stretto necessario e niente più, e non potete immaginare (anzi si, siete dei viaggiatori esperti!!) quanto sia difficile lasciarsi dietro delle emozioni che sono divenute parte di noi, che sono state il nostro abito per molto tempo, sia esso il tempo dei mortali o quello degli spettri, e che adesso non fanno più per noi... Solo nel togliersi i vestiti ci si accorge come questi fossero diventati parte di noi tanto da essere una pelle, tanto da aver preso quasi il posto del Noi reale.. credo sia impossibile strapparseli di dosso senza rimanere privi di fiato ma d'altra parte anche togliersi centimetro per centimetro rischia di portarti alla pazzia... L'unico consiglio è provare ad immergersi in un mare di luce, in un fiume dalla fresca corrente, denso di vita ed allora in alcuni decisi strappi tentare di togliersi gli abiti. E' doloroso ma è vita, è doloroso ma non puoi farne a meno perchè la strada da percorrere è molta e dobbiamo essere pronti ad indossare ogni volta l'abito per la stagione che incombe e riuscire a cambiare i sandali quando hanno fatto il loro tempo... chissà come finirà... intanto ho un nuovo destriero a 2 ruote, più povero del precedente (che non ho abbandonato ma che sta riposando...) ma meno rumoroso.. mi ha colpito il suo nome e non ho potuto fare a meno di prenderlo.. FreeSpirit... sarà un segnale?! Vi abbraccio.
Buon Viaggio 

domenica 4 maggio 2008

Eroe!!

Chi è l'eroe dei nostri tempi?!

mercoledì 30 aprile 2008

Un altro passo lungo la strada...

Ritornare nella vecchia casa e non trovare più il grande abete che mi aveva protetto nei caldi pomeriggi estivi della mia infanzia è stato come essere stato catapultato fuori dal tempo.. ho sentito una sospensione e un'incapacità di capire se davvero avevo vissuto quell'infanzia e sentito quelli odori oppure se mi ero sognato tutto..
Arrivato al cancello ho perfino dubitato che le chiavi che avevo in mano potessero aprirlo sul serio... ed invece la chiave è scivolata delicatamente , ha girato il meccanismo e la mano sinistra mi è andata automaticamente sotto la barra di mezzo per poter sollevare il cancello quei pochi millimetri per far scattare del tutto il meccanismo.. reminiscenze di vita quotidiana... e poi.. poi è stato come tuffarsi indietro di 20 anni, il cigolio della "chiave grande" della porta d'ingresso, il cui chiavistello era stato aggiunto da mio nonno dopo che erano entrati i ladri in casa quando io avevo all'incirca 6/7 anni.. ricordo ancora che per diverso tempo cercai di capire perchè una casa che già aveva la sua normale serratura avesse bisogno di un ulteriore accorgimento capace di tenere fuori altri individui, che senza volto, avevano preso i ricordi della vita dei miei genitori... 
e l'interruttore della luce dell'ingresso!? mi sembrava molto più in alto... e l'odore, quell'odore che non ha nome ma che è la mia vita passata, le persiane chiuse e la casa in penombra come sempre e mia madre che ogni giorno provava ad aprirle per far baciare anche le nostre mura interne dalla luce... quel silenzio, imperante anche in passato per rispetto di mio padre che lavorava anche la notte ("per poterci permettere tutto quello che hai!") ed intanto i miei giochi erano in silenzio, ovattati nella luce e nel rumore, oppure fuori nel piazzale sotto il grande abete... e in fondo, dopo il salotto magazzino, camera mia... sulla porta ancora il cartello di divieto d'accesso al razzismo.. e all'interno ancora il mio letto i miei quadri appesi, i libri impilati a caso sulla libreria, le foto, le poesie scritte ai migliaia di amori, le storie incise sul tavolo, le bruciature delle "sigarette" e... polvere, tanta polvere sul quel letto di ferro battuto... ancora nessuno ha tolto da sotto il materassino del cane, la cuccia del mio amico che ci ha salutato lo scorso anno come per sancire la fine di un'epoca.. ed adesso non sento il dolore, non ci sono rimpianti solo sorrisi, e se socchiudo gli occhi sento ancora i miei passi, piccolo piccolo che corro per quel corridoio che ricordavo lunghissimo, che scalzo cerco in inverno le mattonelle riscaldate dai tubi del riscaldamento.. sento ancora il suono del pianoforte, della chitarra, le lacrime dei primi eterni amori, sento ancora l'infrangersi dei piatti scivolati di mano alla mamma, sento ancora il rumore che faceva la lametta del babbo mentre la scuoteva nell' acqua del lavandino.. sento i miei passi furtivi a notte inoltrata, sento i gemiti di sere, notti, mattine, giorni d'amore a cui seguivano sempre, o quasi, risate soffocate di chi ancora l'ha "combinata!!"... 
prendo alcuni quaderni di carta di riso testimoni della mia adolescenza, afferro un fumetto sul Che, saluto "Pablo Miguel Bonta" pugile sudamericano che ha protetto le notti degli ultimi anni in quella casa, hasta luego, e mi incammino... la porta si chiude il sorriso rimane e tra le lacrime mi pare ancora di scorgere mentre esco dal piazzale, il Grande Abete...
Buon Viaggio

martedì 29 aprile 2008

La scimmia, naturale evoluzione dell'uomo!!

Tratto da "Il vento è mia madre" :
"Una volta uno stregone del Sudafrica mi ha raccontato di come fanno laggiù a cacciare le scimmie. Scavano in una zucca un buco grande per infilarci una banana. Quindi, attraverso il buco ripuliscono l'interno della zucca e poi ci infilano dentro la banana. Quando la scimmia arriva, sente l'odore della banana che proviene dalla zucca e infila l'avambraccio nel buco, poi tasta attorno, afferra la banana ed eccola prigioniera della zucca. Il suo cervello non le dice che per liberarsi le basterebbe posare la banana. Non molla la presa. Molti esseri umani si comportano esattamente allo stesso modo: tengono stretta quella banana per anni. Non siamo capaci di liberarci delle vecchie ferite e delle delusioni... 
Possiamo scegliere se mollarla, oppure se dare la colpa a quella vecchia stupida zucca: - Se non fosse per quella zucca, a quest'ora sarei libero!!!!- ...
Molto di ciò che ci fa male e gran parte delle nostre malattie sono provocati dalla struttura del nostro pensiero e dalle nostre attitudini. Se qualcuno ci ha fatto del male, poi non crediamo più a nessuno. Avere fiducia costa molto, ma quando siamo profondamente fiduciosi, anche se la gente in cui crediamo ci delude questo non ci tocca, perchè è un loro problema. Abbiamo avuto fiducia in loro e, se ci hanno deluso, dobbiamo accettare il fatto e rivolgerci ad altre persone. Se restiamo attaccati al concetto di tradimento e di dolore, non cresceremo mai. Dobbiamo cambiare panorama, muoverci verso nuove opportunità...
Siate grati per tutte le situazioni della vita, perchè da ognuna di esse possiamo imparare qualcosa. Quando hai imparato la lezione , ammetti: Sono io che l'ho fatto! e accetta quello che è successo, solo allora ti sarai confrontato con qualcosa che ti ha tormentato per anni, anni e anni. Sei finalmente riuscito a liberarti dalla banana e sicuramente essa non tornerà più a tormentarti."  Cuore d'Orso, Uomo-Medicina dei Creek.
Perchè è sempre più chiaro che i princìpi sono i medesimi in qualsiasi medicina che pratica l'ascolto, sia essa indiana, cinese, contadina, sudamericana, sudafricana, pellerossa...
Buon Viaggio.

martedì 22 aprile 2008

La Città Incantata..

Passeggiando per le vie della vostra città... vi siete mai soffermati ad osservare i volti dei vostri compagni di viaggio?! Avete mai provato a sentirne il brusio sommesso della mente.. avete mai immaginato che tipo di vita conducessero? Certo che lo avete fatto, altrimenti non sareste dei viaggiatori... e allora ditemi.. Oggi, oggi ci riuscite ancora?Riuscite ancora a vedere dell'umanità nei volti delle ombre che camminano per strada? Avete notato come sia facile al primo impatto avere quasi paura delle maschere che incontriamo? Io si... e sempre più spesso ho l'impressione di vivere in mezzo ad una fiaba i cui protagonisti sono dei "demoni" come quelli che Myiazaki disegna nella città incanta.. ognuno di noi sembra deformato nel viso e nel corpo, ognuno esprime chiaramente il disagio di essere intrappolato nei propri pensieri.. o forse farei meglio a dire, nei pensieri che qualcun altro ci ha fatto credere fossero nostri.. Osservate come sempre di più assomigliamo ad animali braccati, intenti solo a fiutare la migliore via di fuga o la preda più debole.. Sempre più mostri deformati e sempre più corpi malati che mortificano, fino ad annichilirla, quell'ultima parvenza di coscienza che possediamo... Fermiamoci compagni, di tanto in tanto proviamo ad alzare lo sguardo a fare un bel respiro profondo, appoggiamo di nuovo le mani a cucchiaio sotto l'acqua gelida di una fontana, ricordiamo di guardare negli occhi gli esseri umani che incrociamo.. riprendiamoci la nostra umanità, riprendiamoci il nostro tempo, riprendiamoci questo pianeta che le nostre finte coscienze impiantate stanno distruggendo facendoci credere importanti e necessarie cose che forse... non esistono nemmeno.
Buon Viaggio

domenica 20 aprile 2008

...

Si può fare, si può fare si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare puoi correre, volare.
Puoi cantare, puoi gridare puoi vendere, comprare
puoi rubare, regalare puoi piangere, ballare.
Si può fare, si può fare puoi prendere o lasciare
puoi volere, puoi lottare fermarti e rinunciare.
Si può fare, si può fare puoi prendere o lasciare
si può crescere, cambiare continuare a navigare.
Si può fare, si può fare si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare partire, ritornare.
Puoi tradire, conquistare puoi dire poi negare
puoi giocare, lavorare odiare, poi amare.
Si può fare, si può fare si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare mangiare, digiunare.
Puoi dormire, puoi soffrire puoi ridere, sognare
puoi cadere, puoi sbagliare e poi ricominciare.
Si può fare, si può fare puoi vendere, comprare
puoi partire, ritornare E poi ricominciare.
si può fare, si può fare puoi correre, volare.
si può piangere, ballare, continuare a navigare.
Si può fare, si può fare si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare puoi chiedere, trovare.
Insegnare, raccontare puoi fingere, mentire,
poi distruggere, incendiare e ancora riprovare...
Buon Viaggio

Si ringrazia il maestro Branduardi per l'incoraggiamento e per tutti i suoi testi tra cui non ultimo "Il Viaggiatore" da cui questo blog ha tratto spunto.

sabato 19 aprile 2008

Perchè Pippo è uno sballato..?

Un omaggio al buon vecchio Paz e dedicata a Tai Shan.
Buon Viaggio










Al ballo mascherato...

Scendo in strada ogni giorno.. ogni giorno passo davanti al chiosco dell'edicola e sento, sbirciando di sbieco la locandina del quotidiano di turno, le lamentele della gente... sento che "così proprio non può andare... di questo passo dove andremo a finire!?... Già.. se il Milan prende pure Ronaldinho il campionato è finito..." ...
Passo oltre e sorrido anche se negli occhi mi rimane stampato il titolo del giornale.. violentata 15 enne... non sorrido più...

Ogni giorno passata l'edicola mi avvio verso il bar.. e la borsa che porto a tracolla diventa un po' più pesante... fuori dal bar saluto il "mio amico" senegalese entro e vengo investito dai profumi degli avventori misto all'odore di zucchero a velo... e ascolto mentre giro lo zucchero, rigorosamente di canna per avere la parvenza di condurre una vita sana, ascolto tutte queste persone sole che si parlano addosso, che non riescono ad ascoltare ma solo a vomitare i loro problemi incespicando spesso nelle parole... nessuno che ascolta... e allora sorrido, pago il caffè e abbandono quel brusio uscendo fuori, do il mio solito euro al ragazzo senegalese, per espiare la colpa di far parte di quel cazzo di 7% sulla terra che ha la fortuna di avere un tetto, 1 euro al giorno come risarcimento per tutti morti che il suo paese piange ogni giorno perchè io possa condurre sta vita... non sorrido più..

Ogni giorno preso il caffè vado al lavoro, prendo l'auto di cui, ogni giorno, mi dico potrei fare a meno, cosìcchè il mio senso di responsabilità e consapevolezza ogni mattina, fino al mattino dopo, si riempia di buoni propositi... e mi incammino lungo l'autostrada per creare quella fila che ogni giorno, sempre di più detesto, ma della quale ogni giorno faccio sempre più parte... accendo la radio, osservo le facce dei miei "compagni di viaggio", ne osservo i tratti somatici, ne immagino le vite.. sorrido ma dentro ho un po' d'ansia.. sarà la fila!? alla radio c'è il giornale e le notizie si impongono sui miei pensieri così d'improvviso sento che il Cavaliere Berlusconi... scusate in realtà sento che il Premier Berlusconi.. sorrido cazzo me ne ero quasi scordato... il Premier ha dato le disposizioni per iniziare i lavori per la costruzione di 8 centrali nucleari nel nostro paese... ero piccolino ma ricordo, associo nucleare-Chernobyl, mi assale un brivido, penso ai bambini che ho visto nei campi di accoglienza.. penso al nostro paese ai suoi paesaggi speciali, penso a Rubia, povero Rubia, che ci aveva detto che bastava una pannellatura di fotovoltaico grande come il raccordo anulare per dare energia a tutto il pianeta... 
il nucleare?!... ho il nodo in gola e gli occhi arrossati.. non sorrido più..
Buon Viaggio?!