lunedì 22 febbraio 2010

La "giusta" Via.. !?


Stamani ho riscoperto un po' di me.. un po' di quello spirito che credevo perso.. anzi, mi vergogno un po', ma sarebbe più giusto scrivere: ho riscoperto un po' di quello spirito che avevo scordato!!
Mi sono ritrovato alle 8.00 a camminare per la mia città dopo aver lasciato l'auto dal meccanico...in realtà stavo camminando da una parte della città per arrivare fino all'altra... Dopo un po' che camminavo mi sono come svegliato di colpo e mi sono reso conto che di tutta la strada che avevo fatto, seppur i miei occhi fossero aperti e capaci di distinguere una strada vuota da una piena di auto, permettendomi così di non finire schiacciato al primo attraversamento, non ricordavo granché! Ma cosa stavo facendo per tutto quel tempo? Eppure mi sembrava di essere lì, insieme al mio corpo... no in realtà mi ero perso un po' nella stanchezza e molto nei miei pensieri.. E' stato come prendere uno schiaffo da un gigante! Ma quante volte mi accade durante la vita? Quante volte ho lo sguardo vuoto e mi perdo paesaggi spettacolari e occhi luminosi? Quanti di noi vivono così? Ma che vita è, una vita vissuta solo nei pensieri, una vita irreale una vita fatta di immagini che ci arrivano al cervello solo perché conosciamo già il "paesaggio" e allora ogni albero è uguale all'altro, ogni fiore, ogni nuvola, ogni foglia, diventa "una foglia qualsiasi" e non è più quella specifica foglia!! E allora alla fine anche ogni uomo è semplicemente catalogabile all'interno di una qualsiasi categoria e perde per noi l'individualità, la sua meravigliosa assoluta unicità?! Certo! Se non ci soffermiamo mai ad osservare a cercare di capire e vedere da più lati possibili... ogni giorno diventa uguale all'altro, ogni mese ogni anno e poi?! Poi arriva il momento in cui siamo costretti a lasciare sto corpo e.. ed è come se avessimo vissuto un decimo dei nostri anni reali!!! No ragazzi.. non scherziamo!!!
Allora stamani mi sono messo ad osservare tutto come se lo vedessi per la prima volta, come fanno i bambini che devono scoprire..e ho capito.. ho capito perché durante i viaggi ci sentiamo vivi!! Ci sentiamo vivi perché non vedendo cose che vediamo ogni giorno la nostra attenzione è sempre a 1000 e così tutti i nostri recettori se ne stanno aperti e mentre con gli occhi osserviamo siamo inondati anche dai profumi, dai suoni, sentiamo anche il calore del sole o la carezza del vento! Ma porca miseria!! ecco dove era nascosto l'enigma!! Davanti agli occhi!! Il mestiere di viaggiatore! E' quella la mia essenza, ma non per forza a migliaia di kilometri, ma ogni santissimo giorno, ogni istante, anche quando scendo al bar per prendermi un caffè!! E' lo spirito quello che conta, sono gli occhi, lo sguardo che si ha sul mondo!
E allora stamani ho scoperto che bastava osservare il mondo per far affiorare il sorriso sul volto e mi sono sentito vivo, stanco ma vivo, e anche se dentro al cuore ancora sanguinava una ferita fresca sono riuscito a sorridere mentre gli occhi mi bruciavano un po' per le lacrime! Io sono Apprendista Viaggiatore, questo è sicuro, almeno per me e non so se esista davvero una "Giusta Via" da seguire, ma credo che ognuno di noi possa cercare di scoprire qual'è la propria e accettare di percorrerla mettendo in gioco quello che si ha...
Buon Viaggio

5 commenti:

ishin ha detto...

c'è un' evoluzione nelle nostre riflessioni da guerrieri e oggi questa parola "guerriero" la sento meno tagliata su misura...proprio perchè questa evoluzione ti fa rivalutare il concetto di Via, di guerriero, di maestro e oggi appare tutto più naturale e semplice....quindi sono tanti i concetti da rivalutare, mi tengo quello della consapevolezza, quindi mi piace l'immagine del viaggiatore in ogni luogo e momento della vita, ma rivisito il concetto di Via e sono d'accordissimo con te che ognuno ha la sua strada e respiro un senso di libertà e di responsabilità rispetto a una saggezza che va ritrovata nella nostra esperienza e non così passivamente nella figura del maestro....anche questo concetto non è assoluto nel senso che potrei nella mia vita fare esperienza di conoscere un buon maestro e ascoltarlo...forse è il concetto di affidare la mia vita nelle mani di un altro che ad oggi un pò mi stride......

Andrea Sguotti ha detto...

Bro hai scoperto l'essenza di ogni respiro :-)

rik ha detto...

bellissimo ciò che dici...anche a me capita spesso ma addirittura credo che vi sia da esplorare con sguardo sempre nuovo e fresco sia il mondo della natura, le cose, gli uomini, l'anima, ma anche altre dimensioni come si dice con i piedi ben saldi sulla terra e la testa in cielo, si dice che ci siano miriadi di angeli bellissimi crati da Dio oltre alle stelle e all'universo e alle più piccole creature, ciao ciao da Riccardo a tutti voi, anche a Ishin (ehm e scusate l'invasione...buona serata)

rik ha detto...

ah scusa il crati invece che creati...ehm..e la foto della tigre è BELLIsSIMISSIMA, non ho parole !!! ciao

Nukkuva Puna-Kettu ha detto...

Seguo volentieri il tuo blog ora che l'ho scoperto! :)
Questo post mi è piaciuto moltissimo! Complimenti!