lunedì 31 agosto 2015

Nel cammino quello che muta di più sono gli occhi del Viaggiatore...

... non è il paesaggio all'esterno ma quello interiore, ne sono sempre più convinto. 
In tutti questi anni ho camminato veloce, mi sono fermato, ho vagato senza meta ascoltando il vento, ho perso il sentiero con le lacrime agli occhi, ho rincorso farfalle rischiando di finire nel precipizio, ho sognato di camminare rimanendo invece immobile, paralizzato dalla paura di non riuscire, ho sputato sangue per rialzarmi trovando mani amiche a sorreggermi, senza le quali forse non sarei riuscito a proseguire...i compagni di viaggio si sono alternati, alcuni sono stati con me giorni ed io con loro mesi, altri solo istanti ed io con loro per tutta la vita, alcuni hanno cercato di fermare il cammino aiutandomi a capire parte delle mie debolezze, mi hanno strappato i vestiti di dosso mettendo a nudo le mie paure, mi hanno ferito costringendomi a lottare e insegnandomi nuove vie..ho incontrato druidi gentili, curandere colorate, antiche lavandaie con i gomiti duri come il marmo che mi hanno osservato passare in silenzio, bambini che volevano mi fermassi a giocare per sempre con loro, guerrieri pronti alla lotta, borseggiatori impauriti..ho incontrato donne amorevoli come pensavo non ne potessero esistere e sensuali femmine che avrebbero potuto farmi dimenticare il dolore e me stesso...  
I giorni sono passati e di chilometri i piedi ne hanno fatti, la pelle è certamente più solcata, la barba più lunga e anche spolverata di grigio, i capelli più corti, le spalle sono più grosse ma anche più stanche, ma gli occhi...oggi vedono in maniera diversa, arricchiti dai colori di tutti i luoghi visitati, anche da quelli più dolorosi, riempiti dagli sguardi che ho incrociato, dai vestiti più variegati dei passanti... e oggi, a questo punto del cammino che non so proprio che punto sia, i miei occhi sorridono, alle volte un po' umidi, alle volte faticando per rimanere aperti ma sorridono, perché di poche cose sono consapevoli ma di essere ricco ne sono certo, ricco di vita, del mondo...

Il cammino procede e procederà finché ci sarà luce
Il Biondo


Vivi, questo è il riassunto di questi mesi di silenzio, grazie per avermi ricordato di non scordare, un abbraccio a te e a tutti i guerrieri, ovunque voi siate, sarete per sempre dentro di me.
Buon Cammino
Ale

4 commenti:

Viviana B. ha detto...

Grazie a te Ale e che il cammino ti sia lieve (ma prodigo di insegnamenti).
Buon tutto!

Il Biondo ha detto...

Lo sarà come è sempre stato..ti mando un abbraccio grande!

Andrea Sguotti ha detto...

Ti abbraccio Fratello.

Viviana B. ha detto...

Ciao Biondo, come procede il cammino? Ti capita mai di passare sotto il Cielo dei Guerrieri? :-)